La Città Metropolitana di Milano resterà una possibilità aperta ai suoi 3 milioni di cittadini grazie ai 115 consiglieri e sindaci dei 134 comuni della che hanno sottoscritto la lista civica
"La Città dei Comuni" e i 13 sindaci e consiglieri in essa candidati.
Una lista aperta e trasversale, che prosegue il lavoro dell’esperienza civica precedente
(oggi rappresentata in consiglio metropolitano dai sindaci Pierluca Oldani e Luca Maggioni)
con il contributo oggi anche dei consiglieri della sinistra dei territori.
Sarà Pierluca Oldani, sindaco di Casorezzo, che si sta battendo contro una discarica di rifiuti tossici calata dall'alto, a capeggiare La Città dei Comuni.
Sarà Pierluca Oldani, sindaco di Casorezzo, che si sta battendo contro una discarica di rifiuti tossici calata dall'alto, a capeggiare La Città dei Comuni.
Perché la Città metropolitana non sia la periferia e la pattumiera di Milano, ma una rete coesa e partecipata di qualità ambientale e sociale.
L’iniziativa politica della Lista civica ha al centro l’attuazione dello Statuto della Città metropolitana di Milano, che già siamo riusciti a rendere innovativo:
- l’affermazione degli istituti di partecipazione popolare (art. da 7 a 15) grazie ai quali ci proponiamo di promuovere referendum consultivi di indirizzo;
- l’entrata in vigore del suffragio universale e diretto dei cittadini dell’area metropolitana nella elezione del Sindaco metropolitano e del Consiglio metropolitano (art. 20 e 24) - dunque, in
considerazione dell’art. 1/22 della L. 56/14, l’avvio della trattazione in Parlamento della legge da noi proposta per l’elezione diretta dei Consigli metropolitani e dei Sindaci metropolitani;
- la ricognizione e la valutazione degli organismi partecipati direttamente e indirettamente dalla città metropolitana e l’adozione delle conseguenti opportune iniziative, previe la pubblicità e la
trasparenza a ciò strumentali (art. 57) - indirizzo da estendere agli organismi partecipati dal Comune capoluogo e dagli altri dell’area metropolitana;
- l'attivazione di un unico sistema verde di cintura, di un'unica gestione delle acque di un'unica tariffa metropolitana integrata per i mezzi pubblici.
La nostra campagna elettorale, rivolta ai sindaci e ai consiglieri dei 134 comuni metropolitani, vuole evidenziare le incongruenze di una pianificazione non partecipata che usa i comuni come
periferia e pattumiera invece che come rete armonica e virtuosa. "
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